LEGGE 21 marzo 1990, n. 53
Misure urgenti atte a garantire maggiore efficienza al procedimento elettorale.
(GU n. 68 del 22-3-1990 )
note: Entrata in vigore della legge: 23/3/1990 Visualizza il testo vigente su http://www.normattiva.it/
una legge molto interpretativa, in quanto gli autenticatori che dovrebbero essere veri pubblici ufficiali (cosa impossibile visto che la maggioranza di questi "sindaci-assessori-consiglieri-etc" son odi parte e non intendono avere gruppi alternativi e quindi non sono disposti a venire in pubblico per autenticare le firme dei sottoscrittori) davvero disponibili ad autenticare le firme in qualsiasi luogo pubblico. Inoltre, non vi è alcuna organizzazione per ottenere autenticatori dalle istituzioni, in quando dal 2015 chiediamo la presenza di autenticatori ai vari sindaci, presidenti di provincia, presidenti di tribunali e ai responsabili delle procure della repubblica, sempre ottenendo un risultato negativo, sia perchè lasciano ai loro dipendenti tutta la disponibilità, sia perchè i prefetti non intervengono per persuadergli, sia perche i ministri dell'interno e della giustizia, se ne infischiano arrivando persino a non rispondere alle nostre tante sollecitazioni e proposte. Mi sembra che la corte costituzionale dovrebbe intervenire per risolvere questa situazione abbastanza importante e chiaramente indispensabile a partecipare (legittimità).
una legge molto interpretativa, in quanto gli autenticatori che dovrebbero essere veri pubblici ufficiali (cosa impossibile visto che la maggioranza di questi "sindaci-assessori-consiglieri-etc" son odi parte e non intendono avere gruppi alternativi e quindi non sono disposti a venire in pubblico per autenticare le firme dei sottoscrittori) davvero disponibili ad autenticare le firme in qualsiasi luogo pubblico.
RispondiEliminaInoltre, non vi è alcuna organizzazione per ottenere autenticatori dalle istituzioni, in quando dal 2015 chiediamo la presenza di autenticatori ai vari sindaci, presidenti di provincia, presidenti di tribunali e ai responsabili delle procure della repubblica, sempre ottenendo un risultato negativo, sia perchè lasciano ai loro dipendenti tutta la disponibilità, sia perchè i prefetti non intervengono per persuadergli, sia perche i ministri dell'interno e della giustizia, se ne infischiano arrivando persino a non rispondere alle nostre tante sollecitazioni e proposte.
Mi sembra che la corte costituzionale dovrebbe intervenire per risolvere questa situazione abbastanza importante e chiaramente indispensabile a partecipare (legittimità).